Caro Energia: gli impatti sul credito delle utilities

L’aumento del costo dell’energia tiene banco in tutta Europa. Anche in Italia da inizio ottobre le bollette elettriche e del gas hanno registrato sostanziosi incrementi, seppur calmierati dal Governo.

Cosa comporterà l’aumento del costo delle materie prime sulle tariffe?

Quali saranno le conseguenze sul credito delle Utilities?

Proviamo a darvi delle risposte (e delle soluzioni) in quest’articolo, che anticipa il webinar “Caro Energia – Gli impatti sul credito e le soluzioni per gestori e reseller”, che abbiamo programmato per mercoledì 15 dicembre, e di cui vi daremo maggiori informazioni tra qualche riga.

Bollette luce e gas: i rincari per consumatori e famiglie

I rincari registrati per le bollette di luce e gas dallo scorso 1° ottobre hanno causato un notevole incremento dei costi per famiglie e imprese.

Il rialzo è strettamente connesso all’aumento del prezzo del gas (oltre l’80%), alla crescita dei prezzi delle materie prime e alle alte quotazioni dei permessi di emissione di CO2.

Tra poche settimane arriverà un nuovo aggiornamento delle condizioni tariffarie delle bollette, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2022. Il rischio di una nuova stangata è concreto e, per attenuare i rincari, l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha fornito alcune indicazioni.

Le possibilità del Mercato Libero

Una possibilità concreta per le famiglie italiane è quella offerta dal Mercato Libero, che consente di valutare, e poi scegliere, le tariffe più convenienti. In questo modo si può accedere a un prezzo della materia prima più basso, con un notevole, e immediato, risparmio sulle bollette.

Le conseguenze del rincaro sul credito delle utilities

Le bollette non pagate sono una delle cause principali del rischio di insolvenza elevato nel mondo delle utilities, soprattutto per quel che riguarda il gas e l’energia.

Uno scenario già difficile, che si complica per l’aumento del costo delle materie prime e dell’energia, che non impatta solo sui consumatori, ma ricade anche sulle aziende del settore.

Il livello di rischio aumenta, ma le aziende del settore utilities possono correre ai ripari con un piano di emergenza per contenere i rischi economici e finanziari legati agli utenti e ai fornitori. L’obiettivo è salvaguardare cash flow e capitale circolante netto con una diversa gestione delle rate.

La proposta della Rata Costante

Da un’analisi approfondita dell’ARERA, le stime dei prezzi del gas per la prossima stagione termica evidenziano un incremento notevole della spesa complessiva rispetto agli ultimi 5 anni.

Nello specifico, la spesa annua per il riscaldamento, la cottura dei cibi e l’acqua sanitaria – a parità di piano di fatturazione (ad esempio bimestrale) – nei mesi invernali aumenterà di circa 450 €.

Proprio per limitare gli effetti sulle famiglie, è stata proposta, da più parti, l’introduzione della “Rata Costante”, con cui il cliente potrebbe scegliere di modulare la spesa invernale verso i mesi primaverili ed estivi.

Questa soluzione comporterebbe dei vantaggi non solo per gli utenti, ma anche per le società di vendita.

I vantaggi per gli utenti:

  • Contenere l’esborso per la bolletta gas nei mesi invernali (reddito costante);
  • Non avere bollette non previste;
  • Abbinare altri vantaggi offerti nel libero mercato;
  • Poter comunque corrispondere i prelievi effettivi a fine periodo;
  • Rendere fisso il prezzo della materia prima gas.

I vantaggi per le società di vendita:

  • Migliorare i flussi di cassa nei mesi estivi;
  • Concedere la Rata Costante solo con domiciliazione delle fatture;
  • Maggiore controllo sulla regolarità dei pagamenti del Cliente;
  • Ridurre le contestazioni sulle fatture in acconto;
  • Affiancare la fornitura di energia elettrica;
  • Capacità di contenere i conguagli.

Webinar “Caro Energia – Gli impatti sul credito e le soluzioni per gestori e reseller”

Come è facile notare, questa proposta porta con sé tanti aspetti interessanti, che approfondiremo nel webinar “Caro Energia – Gli impatti sul credito e le soluzioni per gestori e reseller” insieme a:

  • Simone Nicolini, Consulente di Direzione esperto di utilities;
  • Marco Andrea Muzzatti, Responsabile Operation Intelligence del Gruppo CAP;
  • Matteo Compagnoni, Sales Manager Credit Management di Mediacom srl.

Il webinar si terrà mercoledì 15 dicembre dalle ore 11:00 alle ore 12:00, e sarà completamente gratuito. Come operatori del settore sentiamo la necessità di informare il maggior numero di persone su dei cambiamenti che hanno conseguenze importanti sul reddito, e quindi anche sulla vita, di famiglie e imprese.

Per iscriverti al webinar clicca qui.

Mediacom per il Recupero Crediti Utilites

Uno degli obiettivi del webinar sarà comunicare ai gestori la necessità di contenere il più possibile i rischi conseguenti ai rincari, soprattutto quelli che impattano sulla gestione dei crediti.

Il modo migliore per gestire un credito in sofferenza è agire tempestivamente. Questa regola vale ancora di più per il recupero crediti utilities, perché gli aumenti di gas e luce potrebbero impattare negativamente sull’incasso delle bollette.

Mediacom vanta un’esperienza ventennale nel settore multi-utility e governa utenze sia cessate sia attive di ogni dimensione del ticket.

Siamo in grado di gestire criticità quali: l’irreperibilità, la variazione del domicilio dell’utenza, la non conformità della disdetta e tanti altri inconvenienti che in molti casi potrebbero diventare ostacoli insormontabili alla riscossione delle somme dovute.

La comunicazione multicanale come risorsa fondamentale

Il recupero dei crediti di fatture insolute è favorito dalla comunicazione multicanale, che semplifica l’interazione con il debitore, ottimizzando feedback e risultati.

Il sollecito di pagamento telefonico automatico, l’invio degli Avvisi Bonari Digitali, gli avvisi telefonici (chiamata telefonica automatica), le email, gli sms e tanti altri strumenti e canali di comunicazione vengono utilizzati nel rispetto della normativa a tutela della privacy.

Esperienza, competenze, tecnologie.

Un processo di questo tipo però può essere attivato solo da aziende che dispongono di personale competente e di risorse tecnologiche adeguate; caratteristiche che troverai nel nostro team di phone collector e di avvocati esperti.

La nostra struttura organizzativa è supportata da una piattaforma evoluta ed è progettata per assorbire consistenti volumi di posizioni debitorie:

  • focus sulla phone collection,
  • tempi contenuti del processo di set-up operativo;
  • monitoraggio di tutte le fasi del recupero tramite dashboard customizzate.

Personalizzazione e copertura completa del processo

I servizi per la Gestione e Recupero Crediti di Mediacom coprono ogni fase del Credit Management: Due Diligence (compresa l’analisi e la bonifica del portafoglio), Contact Management, Credit Collection, fino al Recupero Crediti Legale.

Saremo al tuo fianco con processi e procedure personalizzati, per aiutarti a recuperare qualsiasi tipologia di credito.

Scopri le Soluzioni Mediacom per la Gestione e il Recupero Crediti.

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