Rateizzazione bollette gas ed energia: ecco cosa devi sapere

Contro il caro bollette di questo trimestre è attiva l’opzione di rateizzazione dei pagamenti. Ecco la procedura per richiederla e per chi è stata pensata.

Il caro energia sta rendendo la vita difficile a molte famiglie. Nonostante i fondi per limitare gli effetti del rincaro messi in campo dal Governo, le tariffe di luce e gas sono lievitate rispettivamente del 55% e del 42%.

I rincari sono dovuti soprattutto all’aumento delle quotazioni internazionali delle materie prime energetiche e del prezzo della CO2.

Per fare fronte a questa situazione, nella legge Finanziaria per il 2022 sono state inserite delle misure speciali che prevedono:

  • la possibilità per tutti i clienti domestici di rateizzare una delle bollette emesse tra gennaio e aprile 2022;
  • l’aumento dei fondi per il bonus sociale a favore delle famiglie con Isee particolarmente basso.

In quest’articolo vedremo cosa prevede la normativa, chi sono i soggetti che possono rateizzare le bollette di gas ed energia e quali sono le procedure che consumatori e gestori devono attuare.

Chi può usufruire della rateizzazione delle bollette

La rateizzazione delle bollette è un aiuto concreto per i clienti domestici in difficoltà nei pagamenti.

Come previsto dalla Legge di Bilancio 2022, le modalità della rateizzazione sono state stabilite dall’ARERA (Autorità di regolazione per energia, reti e ambienti), con l’obiettivo di limitare quanto più possibile l’impatto degli aumenti.

Grazie a questa delibera, i clienti domestici che dovessero trovarsi in condizioni di morosità possono chiedere la rateizzazione delle bollette di elettricità e gas emesse da gennaio ad aprile 2022, per un periodo massimo di 10 mesi e senza interessi. Il provvedimento riguarda tutti i venditori, sia dei servizi di tutela sia del mercato libero.

Per il sistema di rateizzazione è previsto un fondo di 1 miliardo di euro, con un meccanismo di anticipo alla filiera elettrica da attuarsi con la CSEA (Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali).

Rateizzazione bollette e Bonus sociale

L’Autorità ha stabilito che la possibilità di rateizzare le fatture non pagate è possibile anche per chi usufruisce di bonus sociale. Inoltre, la legge di Bilancio 2022 ha previsto anche un rafforzamento dei bonus elettrico e gas, che, per il solo primo trimestre 2022, sosterranno le famiglie in difficoltà con circa 600 euro:

  • 200 euro per l’elettricità (famiglia con 3-4 componenti);
  • 400 euro per il gas (famiglia fino a 4 componenti, con riscaldamento a gas in zona climatica D).

Ricordiamo anche che da luglio, per i nuclei familiari con Isee non superiore a 8.265 euro (20.000 se con più di 3 figli), è attivo l’automatismo che consente a chi ne ha diritto di trovare il bonus sociale direttamente accreditato in bolletta, semplicemente effettuando la richiesta dell’Isee.

Rateizzazione delle bollette: gli obblighi di comunicazione dei gestori

Uno dei passaggi centrali della delibera ARERA riguarda gli obblighi di comunicazione dei venditori nei confronti dei clienti domestici, che si trovano in condizioni di morosità per le bollette di luce e gas emesse tra gennaio e aprile 2022.

Prima di eseguire le procedure di sospensione della fornitura di energia elettrica e gas naturale, i venditori devono offrire al cliente finale inadempiente una comunicazione di sollecito di pagamento o una comunicazione di costituzione in mora, insieme all’offerta di poter rateizzarne gli importi, senza il pagamento di interessi a carico del cliente finale.

Dal suo canto, il cliente deve manifestare la volontà di aderire alla rateizzazione: nella comunicazione inviata dal venditore, deve essere indicato il termine ultimo entro cui il cliente può contattare il venditore per richiedere la rateizzazione e la modalità di adesione. Se poi il cliente non rispetta il piano concordato, come nel caso delle inadempienze, il venditore può sospendere la fornitura di energia elettrica o del gas.

Una precisazione: per cliente inadempiente si intende il cliente che non ha pagato o che risulta prossimo a non farlo, a seconda delle modalità e delle classificazioni che ha ciascuna società.

Cosa prevede il piano di rateizzazione delle bollette

Ecco i punti cruciali del piano di rateizzazione delle bollette di gas ed elettricità previsto dall’ARERA.

  1. La metà dell’importo totale della rateizzazione deve essere pagata nella prima rata, mentre l’altra metà va suddivisa in rate di almeno 50 euro ciascuna.
  2. Il numero di rate deve essere pari al numero di bollette normalmente emesse in 10 mesi. Visto che le bollette spesso sono bimestrali, nella maggior parte dei casi la cifra restante andrà divisa in cinque rate.
  3. Le rate successive alla prima devono essere di ammontare costante.
  4. Se l’importo di ciascuna rata risulta inferiore a 50 euro, l’Autorità ha precisato che il numero delle rate potrà essere ridotto. Non potranno essere meno di due rate e, comunque, con importi mai inferiori ai 50 euro.

Facciamo un esempio

Un utente a gennaio riceve una bolletta bimestrale dell’importo di 200 euro e non riesce a pagarla. A quel punto, dopo il mancato pagamento, potrà scegliere di rateizzare la bolletta in questo modo:

  • Una prima rata bimestrale da 100 euro (pari alla metà dell’importo totale della bolletta), che verrà sommata alla bolletta di marzo.
  • Altre due rate da 50 euro: per non scendere al di sotto della soglia prevista da ARERA.

La prima rata e le altre (che vanno modulate a seconda dell’importo totale) vanno quindi ad aggiungersi all’importo delle bollette dei mesi successivi.

Per le rate successive alla prima, il venditore può decidere di negoziare un accordo diverso, in base alle esigenze del cliente, mantenendo però il pagamento sempre nell’ambito dei dieci mesi (come stabilito dalla legge di Bilancio 2022).

Se si decide di cambiare fornitore, il piano di rateizzazione verrà preso in carico dal nuovo gestore.

Il meccanismo di anticipo per i venditori

Gli anticipi alla filiera elettrica verranno attuati attraverso la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali. Le modalità dell’erogazione (e della restituzione) delle somme sono specificate all’art. 2 della delibera.

Le criticità della delibera per le aziende gestrici

La delibera nasce dalla volontà del Governo e dell’ARERA di fornire un supporto ai clienti domestici in questo periodo, ma le modalità della rateizzazione delle bollette presentano non poche criticità per le aziende gestrici.

Se da una parte il provvedimento è frutto anche di un contesto fortemente influenzato dal COVID, dobbiamo ricordare come le sospensioni da gestire negli ultimi 2 anni non siano state molte, con relativi importi da recuperare bassi.

La delibera inoltre riguarda la rateizzazione – un aspetto fortemente operativo, collegato ad aspetti commerciali e contrattuali – ma non tiene conto delle diversità del settore, in termini di gestione e fatturazione.

Dal lato degli utenti invece pone un problema di accavallamento dei pagamenti: i clienti dovranno sommare gli importi della rateizzazione a quelli delle bollette successive. Quindi, il dubbio che sorge è: i clienti morosi riusciranno a pagarle?

Webinar “Caro bollette e rateizzazione. Una soluzione utile per tutti?”

Vista la complessità degli argomenti, abbiamo deciso di approfondirli nel webinar “Caro bollette e rateizzazione. Una soluzione utile per tutti?”, che abbiamo organizzato il 9 febbraio alle ore 12.00.

Al webinar parteciperanno:

  • Antonio Carannante, Direttore Generale Mediacom Srl;
  • ASSOGAS Associazione Nazionale Industriali Privati Gas e Servizi Energetici;
  • Simone Nicolini Consulente di Direzione settore Multiutilities;
  • Alfredo di Cagno, Credit & Legal Claims Dept Dolomiti Energia Spa;
  • Luca Ottolini, Direzione Gestione Credito Gruppo Iren Spa.

Se vuoi partecipare al webinar, ti basta cliccare su questo link: https://webinar.soluzionimediacom.com/rateizzazione-bollette

Cosa può fare Mediacom per i gestori delle utilities

Di fronte a una situazione tanto mutevole, per i gestori è fondamentale adeguarsi alle nuove norme, integrando procedure e servizi. Vediamo in breve quale supporto può offrire Mediacom alle utilities.

Ottimizzare il Servizio Clienti

Uno degli aspetti più critici sarà la gestione del Servizio Clienti.

La rateizzazione dei pagamenti infatti impatta anche sul Servizio Clienti e sui diversi punti di accesso (fisico e Numero Verde) delle aziende. L’Autorità non ha specificato le modalità di richiesta da parte del consumatore, per cui, nella confusione generale, ogni operatore potrebbe darsi una procedura diversa.

Come ben sappiamo, il Servizio Clienti ha il compito di mantenere vitale e proficua la relazione con il vero protagonista del nuovo paradigma economico: l’utente consumatore. Nel contesto iper competitivo delle utilities, questa relazione deve essere mantenuta e coltivata, integrando anche tutti gli elementi di social customer care.

Con il Contact Center Mediacom puoi contare su uno staff qualificato, multilingua e multicanale, formato sulle tue esigenze, che lavora per te H24 e 7 giorni su 7, per tutto l’anno.

Tecnologie, processi e competenze che ci permettono di coordinare e gestire anche attività di ampie dimensioni.

Velocizzare il Recupero Crediti

Gli impatti del caro energia sul recupero credito delle utilities sono già notevoli. Per i gestori quindi sarà fondamentale agire tempestivamente, qualora fosse necessario.

L’esperienza ventennale di Mediacom nel recupero crediti utilities e il legal office interno specializzato nel diritto dell’esecuzione civile sono elementi che possono fare la differenza, con un team di phone collector e di avvocati esperti che ti aiuterà a sviluppare le soluzioni più adatte alle tue esigenze.

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