L’efficacia dell’azione stragiudiziale per abbonamenti non pagati
Il recupero crediti nel settore dell’editoria si riferisce all’attività di riscossione dei crediti commerciali maturati dagli editori nei confronti di clienti “morosi” per abbonamenti non pagati, in seguito, ad esempio, a iscrizioni a una rivista, un quotidiano, servizi pubblicitari o una banca dati. Presi singolarmente, si tratta di canoni non riscossi dal basso importo ma che, sommati tra loro, sono in grado di generare ricavi economicamente rilevanti per la sostenibilità finanziaria di un editore, specie se medio/piccolo.
L’azione stragiudiziale è per sua natura la strategia di recupero più efficace per situazioni in cui il singolo debitore è esposto per piccoli importi, questo perché l’azione “bonaria” consente al creditore di incassare in tempi più rapidi e con costi più bassi.
Gli strumenti a supporto dell’azione stragiudiziale: la phone collection
L’attività di phone collection consiste nel prendere contatto telefonico con il debitore per sollecitare il pagamento degli importi dovuti o creare – quando necessario – i presupposti per un intervento a domicilio. Rientra tra le soluzioni strategiche messe in atto per recuperare i crediti tramite azione stragiudiziale e può essere alternativa o complementare ad attività di sollecito digitale (E-mail, SMS o Whatsapp).
La caratteristiche dello strumento richiedono una conoscenza del mercato editoriale, del prodotto e del debitore. Inoltre, trattandosi di un sollecito di tipo indiretto in cui non è possibile interpretare gli atteggiamenti di un’interazione “faccia a faccia”, è necessario avere grandi competenze nell’utilizzo di strumenti di comunicazione e persuasione in grado di gestire le problematiche che possono scaturire durante il sollecito telefonico e portare a termine con successo l’azione di recupero.
Gestione solleciti, ma anche anagrafiche, piani di rientro, reportistica: lo sviluppo dell’azione di phone collection prevede il coinvolgimento di 3 figure professionali: Responsabile Divisione Crediti, Team Leader, Credit Collector.
Il Responsabile Divisione Crediti (RD) cura la pianificazione delle attività stragiudiziali e monitora il raggiungimento degli obiettivi interfacciandosi costantemente con la divisione di Credit Management.
Il Team Leader (TL) ha un ruolo di coordinamento operativo. Controlla l’attività svolta dai Credit Collector e garantisce il regolare svolgimento dei processi di recupero. È inoltre la figura professionale che si occupa di affidare le singole pratiche.
Il Credit Collector (CC) è il braccio operativo. È il professionista al quale viene assegnato il portafoglio clienti del creditore e si occupa di gestire il contatto diretto telefonico con il debitore.
L’attività di recupero del credit collector
La figura operativa del credit collector, conosciuta anche come phone collector, riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’attività stragiudiziale di recupero del credito. È infatti il professionista che determina il successo o meno dell’azione di riscossione.
Il credit collector che ha in gestione un portafoglio clienti di un committente deve infatti:
- occuparsi di analizzare a fondo le caratteristiche delle situazioni debitorie di ciascun cliente;
- raccogliere le informazioni commerciali;
- individuare le azioni di recupero più efficaci;
- gestire le modalità di sollecito e le problematiche che possono emergere durante la sua azione e/o definire situazione di inesigibilità in cui è necessario prefigurare un’attività di recupero di tipo legale.
L’attività del credit collector richiede capacità comunicative per instaurare un rapporto di fiducia con il debitore, conoscenza delle azioni di sollecito a sua disposizione per portare avanti in maniera efficace l’azione di recupero e abilità nella gestione della relazioni con il debitore per rispondere tempestivamente alle sue obiezioni.
L’azione stragiudiziale per il recupero dei crediti: i vantaggi dell’outsourcing
Chi opera nel settore dell’editoria concentra quotidianamente i propri sforzi sul miglioramento della propria offerta, con l’obiettivo di aumentare l’attrattività verso il pubblico in termini reputazionali e migliorare le performance commerciali. Ritrovarsi a gestire le situazioni debitorie di abbonati “morosi” può distogliere l’attenzione dal proprio core-business in termini di tempo e soldi.
Inoltre, la gestione interna del recupero crediti è, in molti casi, poco professionale. Il rischio è quello di ottenere l’effetto opposto rispetto agli obiettivi di recupero “bonario” e trascinare le situazioni debitorie verso azioni di recupero di tipo legale, più costose e con tempi di risoluzione più lunghi.
In tal senso, l’outsourcing per la gestione del portafoglio dei clienti “morosi” aiuta l’editore, in primo luogo, ad affidarsi ad un servizio di tipo professionale e specialistico; in più, i processi di gestione e recupero sono codificati e ottimizzati per consentire una personalizzazione del servizio sulla base delle specifiche esigenze di recupero del committente, con azioni di recupero più rapide, gestione più efficace delle problematiche e minor ricorso a procedure di recupero giudiziale.
L’outsourcing significa affidare il proprio portafoglio clienti ad un’organizzazione con grande esperienza e con practices consolidate, che prevedono la gestione integrata di ogni aspetto riguardante l’attività di recupero crediti; dal recupero delle informazioni commerciali al recupero stragiudiziale, dalla gestione e cessione dei crediti al recupero legale.
Soluzioni che Mediacom integra all’interno della Unit di Gestione e Recupero Crediti, in cui è centrale la sinergia tra procedure, conoscenze e competenze. L’output è un servizio di recupero personalizzato sulle tue esigenze di recupero, in cui ogni singola attività di sollecito dei credit collector è svolta in maniera efficace e in assoluta trasparenza, a tutela di creditori e debitori e in conformità alle direttive del TULPS.
Dai uno sguardo al nostro servizio di Recupero Crediti Stragiudiziale per saperne di più.
Oppure scrivici per maggiori informazioni e/o richiedere un preventivo.