L’ARERA ha rilasciato in data 23 ottobre la Memoria 521/2018/I/com, relativa all’audizione presso le Commissioni Ambiente e Attività produttive di Camera e Senato riunite.
L’audizione ha avuto come obiettivo quello di illustrare le attività e gli orientamenti che guideranno l’operato dell’Autorità nei prossimi anni.
Il piano strategico presentato, relativo al periodo 2019-2021, riguarda tutti i settori di competenza dell’Autorità (energia elettrica, gas, servizio idrico, rifiuti e teleriscaldamento).
In particolare, la sezione della memoria dedicata al settore rifiuti pone tra i suoi obiettivi quello di favorire i comportamenti virtuosi mediante un approccio integrato che coinvolga l’intero ciclo di gestione dalla raccolta al trasporto, dal trattamento allo smaltimento.
In dettaglio, gli obiettivi espressi nella Memoria riguardano:
- Individuazione di un quadro regolatorio con metodologia tariffaria incentivante, in linea con le best practices internazionali;
- Introduzione, in maniera graduale, di regolare separazione contabile per una classificazione dei costi più corretta e funzionale ad un sistema tariffario certo e trasparente;
- Garanzia di livelli di minimi di qualità, condivisi e convergenti su scala nazionale;
- Sviluppo azioni di coordinamento con i differenti livelli di governo.
La memoria ha definito le linee guida anche per il settore idrico e gas. Per il settore idrico le priorità riguardano:
- Miglioramento della tutela del consumatore/utente;
- Innovazione incrementale della regolazione, per favorire crescita degli investimenti e contenimento di costi e tariffe;
- Sviluppo di un efficace sistema di regolazione, uniforme in tutto il Paese;
- Promozione dell’approccio integrato ai servizi.
Le direttive per il settore gas riguardano, invece, la gestione efficiente della risorsa come fonte complementare allo sviluppo di un sistema energetico nazionale più eco-sostenibile.